Partiti poco dopo le 10, il gruppetto di 10 "bei elementi"...
...inizia il giro predetto fra la provincia di Verona e quella di Trento.
A parte la prima rotonda, che azzardo nominare "della perdizione"... immaginatevi il motivo,per il resto...tutto ok.
Ci ricompattiamo lungo San Vito di Leguzzzano, passiamo Malo, Priabona e Valdagno.
Da qui ci dirigiamo verso l'abitato di Altissimo e per tutta la restante mattinata affrontiamo una strada sotto bosco, malandata e piena di curve molto sporche di ghiaino.
Naturalmente questo crea disagio a buona parte del gruppo... me compreso!
Arriviamo a far rifornimento nei pressi di Bosco Chiesanuova, nell'alta veronese, attraversiamo la strada e pensiamo di fare uno spuntino, in attesa del pranzo che arriverà.... più avanti..................maaaa.....tantooooo....piu' avanti!!!
Ripartiamo quindi verso le 12, raggiungiamo la Val Lagarina dove finalmente riprendo un po' di giri, visto il tratto di strada veloce e ben asfaltato.
La statale passa per Ala, Serravalle all'Adige, Marco e Rovereto, per poi svoltare a sinistra per Arco, proseguendo per Dro e successivamente a destra per Cavedine...punto in cui sfioro per un pelo l'ALT di una paletta bianco-rossa dei Carabinieri!!!
Continuiamo verso Stravino ma ci fermiamo ad un altro distributore rendendoci conto che alcuni mancano all'appello... ecco tutto l'entusiasmo,...e va capito,...di Fabio!
Riceviamo un sms da Manuel che scrive: Marco...(ritratto qui sotto)...
...è fermo ad Arco con la sua custom in avaria ( più tardi ripartita, fortunatamente ), Paolo dovrebbe esser stato fermato dai Carabinieri...
" Bene, siamo a posto..!" Dico io.Per questo motivo decidiamo di ritornare indietro di qualche km, dopo esserci comunicati di trovarsi al chiosco sotto al castello di Cavedine!
Poco dopo, ci raggiungono tutti, son passate le 15 ormai e, di trovare un pasto, non se ne parla... quindi, altro panino, Coca e gelato!
Ripartiamo, anzi, ripartono! Dato il fatto che son sempre l'ultimo a rivestirmi. Raggiungo Walter più avanti fermo ad un semaforo rosso:...scatta il verde e seguiamo l'indicazione a destra per il M.te Bondone.
La strada inizia a salire, è bella, pulita e asfaltata benissimo!
Incrociamo alcuni del gruppo che desiderano ripercorrere questo tratto... io no, non sono proprio in giornata!
Per questo motivo decido di proseguire...
...sempre insieme a Walter...
...un'area di parcheggio posta sotto alle piste da neve ormai disciolte!
Qui ci sono Stefano, Germano e Marco ad attenderci e, piano piano arrivano pure gli altri: Paolo...
...Manuel z1000...
...Andrea...
...Manuel z750...
e, una volta tolti i caschi, scatta "l'ora delle boiate",...le più disparate :-)!
Un esempio??? Ecco qui:
impadronirsi della ruspa, ripercorrere la Val Lagarina e frantumare quel tratto infimo di strada percorsa in mattinata! Non male come idea, a dir la verità!!!
Altro esempio??? Walter è stato scherzosamente nominato OBELIX... eppure non porta le trecce rosse... chissà perché, allora!!! ;-)
Infine, preparo l'autoscatto per la foto finale
Partiamo per il ritorno facendo discesa verso Trento lungo il tratto della famosa "crono" automobilistica e rifornimento al primo distributore... purtroppo SHELL ( 1,54 al litro... nessuno s'è azzardato nel far la V-Power, ben 1,86 )... ho consigliato di far gasolio, visto il saldo di 1,40/ litro... ma nessuno m'ha dato ascolto... uomini di poca fede!!! ;-D
Ci immettiamo sulla tangenziale, direzione Vicenza, iniziamo la strada che porta al Valico della Fricca, si giunge così alle Carbonare dove al bivio per l'altopiano di Lavarone, troviamo Enrico, Nicola e Daniela, tre bikers di Schio che io e Fabio conosciamo da tempo.
Aggiunti questi tre, rientriamo a casa lungo la statale della Valdastico. Riporto la FANTA al garage di casa alle 19 in punto.
E' stata una giornata intensa!
Mi sento di fare un bilancio della giornata:
siamo passati sì, per Ala e la Val Lagarina, ma così facendo è stato percorso IN DISCESA anziché in salita il famoso "ottovolante" della Trento-Bondone, come invece si leggeva nel programma pubblicato precedentemente ... peccato...
Un po' di tensione in mattinata dovuta alle condizioni stradali e mangiato "al salto" per via di alcuni imprevisti... ma ok, nessuno è colpevole in questo!
Naturalmente l'andatura non può essere spedita, codice stradale a parte, quando si viaggia in gruppo, è bene restare uniti e non a pensare di far chissà quanta strada in breve tempo!
Questo lo scrivo per chi s'è stupito d'aver percorso "solo 200 e rotti km" a fine giornata!
MA LE COSE POSITIVE CI SONO STATE!!!
Punto primo:
lo spirito del viaggiare in gruppo è sempre stato presente in ognuno di noi! Infatti, lungo tutto il percorso svolto, ad ogni incrocio ci siamo alternati nell'aspettare chi s'era attardato, indicando così la nuova direzione da prendere! Per questo motivo, devo fare i COMPLIMENTI A TUTTI!
Punto secondo:
anche se con poco nello stomaco, l'umore è sempre stato buono... poi si sa, l'imprevisto può sempre capitare e si cerca di comprendere.
Punto terzo:
RINGRAZIO Stefano ( TDM 900 ) per la sua collaborazione fotografica e Voi tutti per la compagnia!!!
Ciao, a presto!
NitroRoby
CURIOSITA'
Parco Naturale Regionale della Lessinia
Salita Peri-Fosse in bici
Webcam M.te Bondone
Mappa del motogiro
2 commenti:
Un ringraziamento alla compagnia del Bondone e i miei complimenti a Nitro per gli articoli spettacolari che scrive
Grazie, l'ho scritto volentieri.
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